Architettura Siciliana, Palazzi Storici

Palazzo Florio, Favignana

Palazzo Florio, Favignana

Palazzo Florio è situato sull’isola di Favignana, appartenente all’arcipelago delle Egadi. L’isola, a partire dal 1874, fu proprietà per quasi un secolo della famiglia Florio. Questa fece costruire gli stabilimenti della tonnara, edifici distintivi dell’ingresso del porto di Favignana, l’elegante palazzina neogotica che si affaccia sul molo e la statua di Ignazio Florio in piazza Europa.

Foto di JustAnotherStory

Gli industriali siciliani, dalla seconda meta’ dell’Ottocento ai primi decenni dei Novecento rappresentarono una delle maggiori potenze economiche del nostro paese. Possedevano la più grande flotta mercantile italiana, con la quale gestivano anche i servizi postali fra Sicilia e il resto del continente. La loro attivita’ spaziava dalla cantieristica navale all’industria dell’ estrazione dello zolfo; dal settore metallurgico alla chimica; dalle filande, agli alberghi, dalla produzione del famoso vino Marsala, alla conservazione sott’olio del tonno pescato.

Divenuta l’isola dei Florio per antonomasia, sorse l’esigenza di costruirvi una residenza. In tal modo si potevano ospitare i nuovi signori e la numerosa corte di parenti e amici, che vi si recavano per assistere alla mattanza o per trascorrervi un periodo di vacanza. Per tal motivo Ignazio Florio incaricò il prestigioso architetto palermitano Giuseppe Damiani Almeyda di costruire la residenza e di ristrutturare gli stabilimenti della tonnara.

Foto di Fabrizio7

La villa presenta caratteri neogotici nelle facciate esterne e liberty negli arredi interni.

La magnificenza dell’edificio si fa immediatamente notare con l’ingresso imponente, decorato con colonne e archi. La villa è composta da tre piani più un quarto interrato dotato di un tunnel che conduce al porto. Essa appare come un grosso cubo con le torrette cuspidate e la torre dell’orologio. A quel tempo dei sotterranei collegavano il palazzo ad un altro edificio, denominato “I Pretti” (posto in cima alla salita del porto e ora diventato un albergo), che un tempo era la sede delle cucine, delle scuderie e della servitù.

Foto di AvidCityHopper

La decorazione degli interni è curata nei minimi dettagli, con tessuti pregiati, marmi raffinati, mobili di gran pregio. Ogni stanza è un’opera d’arte, grazie alla sapiente mano degli artisti dell’epoca, ma anche grazie alla passione e all’attenzione al dettaglio dei Florio, che lasciarono un’eredità di inestimabile valore artistico e culturale. Uno degli elementi più notevoli è il soffitto ligneo a cassettoni nella sala centrale, con decorazioni in stile liberty. Altri elementi distintivi sono i pavimenti in maiolica, i lampadari in vetro di Murano e le porte intarsiate.

Le stanze sono caratterizzate da ampie finestre ad arco che regalano una piacevole luminosità agli ambienti. L’insieme di questi particolari conferisce al Palazzo Florio un’atmosfera elegante e raffinata. La villa oggi è sede del Consiglio Comunale, della Biblioteca comunale e dell’Info point turistico. È presente inoltre un piccolo Antiquarium e una collezione di conchiglie.

Cosa aspetti?

Aldo Pilato

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *