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Scala dei Turchi, Realmonte - A Spasso tra... - Rubrica Sicilia

A Spasso tra...

Scala dei Turchi, Realmonte

Un luogo misterioso tanto quanto affascinante. Ci troviamo a sud della Sicilia, in provincia di Agrigento, nel territorio di Realmonte.  Qui vi è un iceberg naturale ma non di ghiaccio, dato le temperature elevate. Un iceberg in Sicilia? Non esattamente, ma ci assomiglia molto: la Scala dei Turchi.

Scala dei Turchi
Foto di Maria e Fernando Cabral da Pixabay

Si tratta di una falesia di marna, una roccia di colore bianco ghiaccio che crea uno spettacolare contrasto con l’azzurro del mare. A differenza di altri tipi di roccia, questa è fresca, con la piacevole sensazione al tatto nelle afose giornate estive siciliane.

Scolpita e levigata dal vento, la falesia presenta delle cavità naturali che formano delle poltroncine comodissime per prendere il sole ad ammirare un tramonto mozzafiato. Grazie alla sua posizione, la spiaggia di Scala dei Turchi era un tempo l’approdo sicuro per le navi dei pirati d’origine araba che andavano a saccheggiare i villaggi vicini.

Secondo la storia, il nome deriva dal particolare aspetto a gradoni che consentiva facili incursioni di pirateria da parte dei saraceni, erroneamente scambiati per turchi, che trovavano riparo in questa zona meno battuta dai venti e quindi più sicura per l’approdo.

scala-dei-turchi
Foto di DonnaSenzaFiato da Pixabay

Scala dei Turchi è un sito geologicamente noto anche perché è possibile riconoscere le ciclicità legate alle variazione dei parametri orbitali. Nello specifico si possono connettere le variazioni di insolazione con cicli di mediamente 21.000 anni e le variazioni di eccentricità dell’orbita con cicli di mediamente, 100.000 anni. Questo ha consentito di effettuare delle datazioni con margine di errore al più delle migliaia di anni.

Nell’agosto del 2007, il comune di Realmonte presenta all’UNESCO una richiesta ufficiale affinchè questo sito geologico, insieme alla villa romana, sia inserito nell’elenco dei Patrimoni dell’Umanità. Dagli anni ’80 la falesia era stata deturpata da un ecomostro, un cantiere per un complesso alberghiero bloccato dalle denunce di Legambiente. Solo nel 2011 la Giustizia amministrativa dà definitivamente torto ai proprietari e rigetta la richiesta di sanatoria. Sono dovuti passare più di vent’anni perché il Comune di Realmonte, su ingiunzione della Procura ne ordinasse l’abbattimento nel novembre 2012. In realtà, a causa di alcune inziative dei proprietari dell’immobile, tra cui un ricorso al Tar, l’autodemolizione dell’ecomostro è avvenuta solo il 6 giugno 2013.

Volontari che hanno ripulito la Scala dei Turchi

Purtroppo le azioni vandalistiche contro questo iceberg naturale non sono terminate. Lo scorso 8 Gennaio 2022, dei vigliacchi hanno usato dell’intonaco rosso per deturpare la splendida Scala dei Turchi. Un atto vandalico sul quale la Procura di Agrigento ha subito aperto un’inchiesta a carico di ignoti per danneggiamento di beni di valore paesaggistico. Grazie ad un ottimo lavoro delle forze dell’ordine, dopo pochi giorni i responsabili sono stati consegnati alla giustizia. Trattasi di due pregiudicati siciliani.

La rabbia dei siciliani nel vedere distrutto il proprio gioiello naturale regalato da Madre Natura, ha portato molti volontari che in meno di 48 ore hanno ripulito la magnifica Scala dei Turchi, scenario di magnifici set cinematografici come quelli del Commissario Montalbano, di Andrea Cammilleri.

Grazie Ragazzi e viva la Bellezza.

 

Floriana Galizia

 

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