Borghi Siciliani

Savoca

Savoca é uno dei borghi più belli d’Italia. Sito nella Valle d’Agrò, in provincia di Messina, è denominato anche “paese dalle sette facce” perché offre sette spettacolari vedute dalla sua strategica posizione.

Savoca
Foto instagram di Giuseppe Buccheri (rockinprog)

La storia della cittadina di Savoca affonda le sue radici nell’Epoca romana, quando, secondo alcuni storici, fu fondato il primo nucleo dell’attuale centro storico. Il Borgo subì cambiamenti in Epoca bizantina e poi valorizzato durante l’Emirato di Sicilia, a partire dal IX secolo.

Nel XII secolo, con l’istituzione del Regno di Sicilia, il borgo diventò centro principale della Valle d’Agrò e della riviera ionica siciliana, acquistando un prestigio tale che le consentì di raggiungere tra il XV e il XVIII secolo un notevole sviluppo politico, religioso, economico e culturale.

Nel XIX secolo iniziò la decadenza, lo spopolamento, dovuto alla migrazione degli abitanti verso i centri rivieraschi o fuori dalla Sicilia. Savoca, a causa del regime fascista perse la sua autonomia comunale nel 1929. Esso fu aggregato a Santa Teresa di Riva. Riconquistò la sua autonomia solo nel 1948. Negli ultimi anni, questa decadenza sembra essersi frenata, grazie alla scoperta del turismo e dello South working.

A Savoca potrete visitare la cripta del convento dei cappuccini, i ruderi di un’antichissima sinagoga e le numerose chiese che vi incanteranno insieme alle saporite granite al limone con la zuccarata (tipico biscotto  locale).

Vi tufferete immediatamente nel passato  rivedendo il bar Vitelli e gli altri storici luoghi scelti dal regista F. F. Coppola per girare alcune celebri scene de “Il Padrino“. Inoltre potrete respirare l’aria dell’antica civiltà contadina siciliana all’interno del museo comunale.

Ci siete mai stati?

Andrea Santoro

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