Abies nebrodensis
Settembre 2, 2022
Oggi ti porto nel parco delle Madonie per fare un viaggio nella natura, attraversando il sentiero degli Abies nebrodensis.
Abies nebrodensis è una specie endemica relitta, gravemente minacciata di estinzione, la cui popolazione naturale è costituita da trenta individui distribuiti discontinuamente in una piccola area del territorio di Polizzi Generosa, all’interno del Parco naturale delle Madonie in Sicilia.
La minaccia di estinzione è dovuta, oltre all’esiguità della popolazione, al ridotto numero di piante mature (ventiquattro) e al pericolo di inquinamento genetico incombente. L’abete dei Nebrodi per molti anni era ritenuto una specie originatasi dall’abete bianco. In seguito al lungo isolamento in cui si sarebbe venuta a trovare la popolazione originale durante le fasi interglaciali.
Oggi invece è considerata una specie a sé presente in Sicilia sin dal Terziario, ancor prima dell’arrivo dell’abete bianco che si fa risalire all’ultima glaciazione. I circa trenta esemplari adulti si trovano tutti ad un’altezza compresa tra i 1400 e i 1650 metri sul versante settentrionale di Monte Scalone, noto anche come Manca i Pini, a ridosso del Vallone Madonna degli Angeli, nel comune di Polizzi Generosa.
A questi si aggiungono anche quattro esemplari coltivati: uno si trova nella Villa Casale, accanto ai ruderi del castello di Polizzi Generosa, ed altri tre, innestati su abete bianco agli inizi del Novecento, nella Villa Lanza, nei pressi di Gibilmanna. L’abete, dal colore verde scuro, ha un portamento campaniforme e può raggiungere i 10-15 metri di altezza. La corteccia del tronco è di colore bianco-grigiastra mentre i rami sono di colore brunastro o, in quelli più giovani, rossastro.
Particolare la disposizione dei rametti: da ciascuno dei principali se ne dipartono due laterali e così sempre di seguito come a formare tante piccole croci. Le foglie, aghiformi, appiattite, presentano una scanalatura lungo la nervatura centrale e due linee longitudinali bianche nella pagina inferiore. Gli strobili, eretti, lunghi fino a 20 cm, raggiungono la maturità in autunno quando si disfanno lasciando disperdere i semi dalle brattee.
Per concludere nel dicembre 2018, a seguito di una votazione coordinata dal professore Lorenzo Peruzzi, docente di botanica presso l’Università degli Studi di Pisa, l’abete delle Madonie è stato scelto quale pianta simbolo della Sicilia.
Cosa ne pensi del nuovo simbolo tutto naturale della Sicilia?