I Buccellati Siciliani
Dicembre 5, 2022
Il buccellato, in dialetto “cucciddatu”, è un dolce tradizionale siciliano, diffuso in tutta l’isola e consumato nel periodo natalizio. È stato ufficialmente riconosciuto dall’assessorato regionale delle politiche agricole ed inserita nella lista dei prodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.) conservata presso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF).
L’origine del buccellato è molto antica ed ha un sicuro antenato nel “panificatus” dei romani. La forma risale infatti al pane romano (dal termine latino tardo medievale) “buccellatum”, cioè pane da trasformare in buccelli, ossia bocconi, per la sua morbidezza.
Nel cuore di questi piccoli dolci si trova la storia di questa terra con i suoi profumi, anche se con qualche variante da luogo a luogo troviamo come ingredienti: fichi essiccati al sole dell’estate, mandorle, noci, nocciole e pistacchi. Inoltre, il connubio con aromi come il limone, l’arancia, la cannella, la vaniglia e il miele tributa a questo dolce, un posto d’onore che contrasta ottimamente, ancor oggi, il panettone e il pandoro ormai tradizionali anche dalle nostre parti.
Ne esistono di vario tipo, forma e ripieno a seconda delle varie parti della Sicilia. Infatti esiste il buccellato intero dalla forma circolare e quelli più piccoli dalla forma allungata. Vi sono quelli semplici con un po’ di zucchero a velo e quelli decorati con glassa e zuccherini colorati. E anche riguardo al ripieno, vi sono quelli ripieni di fichi secchi, ma anche i buccellati con ripieno di mandorle, marmellata e cioccolato.
A voi quale piace?
I Buccellati di Nonna Lina