Fauna Siciliana

Il Gheppio

Oggi ti voglio parlare di uno dei più diffusi rapaci diurni presenti nella nostra isola, ovvero, del gheppio. È molto facile avvistarlo in volo, solitamente, accompagnato dal quel suo richiamo inconfondibile simile ad un (ki ki ki ki) ripetuto velocemente. È un uccello prevalentemente monogamo e sedentario.

Foto del web.

Snello, con ali e coda lunghe e strette. Testa corta, piccola e rotonda. Il maschio ha la testa e la coda di colore grigio-ceruleo, con fascia terminale della coda nera, sopra di colore rossiccio picchiettato di nero, sotto color crema chiaro striato o macchiettato di scuro. La femmina è completamente di colore rossiccio sopra con densa barratura scura, sotto color nocciola o crema chiaro striato o macchiettato di scuro.
Entrambi hanno la parte superiore dell’ala un contrasto tra la parte più interna chiara e la parte più esterna scura. Ha una lunghezza di 30-34 cm, apertura alare di 60-75 cm e il peso che va dai 115 ai 282 gr per il maschio e 160-280 gr per la femmina.

Il gheppio si ciba di topi e altri roditori, di piccoli uccelli, insetti e lombrichi. Non è raro che i gheppi passino un’ora o più volteggiando su un campo, posandosi di tanto in tanto a terra, per mangiare solo farfalle o falene; oppure, che passino lunghi periodi di tempo a lanciarsi da un palo per catturare semplicemente dei lombrichi. I gheppi nidificano e vivono nelle zone boschive, ma cacciano in aperta campagna. Non raramente è possibile osservarli anche in città, sui tetti degli edifici più alti. Oltre a volteggiare, i gheppi si posano sui rami, sui cespugli, sui muri delle case, sui pali oppure sui cavi del telegrafo, e da questi punti strategici si lanciano in picchiata sulla preda.

Foto del web.

Il corteggiamento avviene tra marzo e aprile, consiste in una serie di volteggiamenti che il maschio compie attorno alla femmina appollaiata. Non appena la coppia viene consolidata, si passa all’accoppiamento e successivamente alla deposizione delle uova che non avviene in un proprio nido. Infatti i gheppi non costruiscono un nido proprio, e le loro 4-6 uova bianche, macchiate di rosso-bruno, sono deposte a intervalli di due giorni nei nidi abbandonati di grandi uccelli come le cornacchie, nelle crepe dei muri delle case, nei cornicioni, in luoghi scoscesi o nelle cavità degli alberi.

Generalmente è la femmina che cova, mentre il maschio provvede al cibo, anche se talvolta si scambiano le mansioni. La schiusa avviene dopo un mese e i piccoli continuano a essere imbeccati dalla madre mentre il maschio procura il nutrimento. I giovani sono in grado di volare dopo circa quattro settimane, ma continuano ugualmente a essere alimentati per un altro po’ di tempo.

Adesso, ogni qualvolta sentirai quel particolare verso e ti chiederai di che uccello si tratti, ricordati del gheppio.

 

Davide Farruggia

2 comments on “Il Gheppio

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