Feste Religiose, Pasqua in Sicilia

I Giudei di San Fratello

In provincia di Messina, nella zona del Parco dei Nebrodi, si trova San Fratello: paese che diventa spettacolare palcoscenico di una festa religiosa unica nel suo genere: i Giudei della Settimana Santa.
Una festa insolita che ricorda il martirio e la flagellazione di Gesù, ma lo fa in un modo del tutto peculiare, mischiando la penitenza della quaresima con l’allegria dei riti quasi carnevaleschi, anche se nessun abitante di San Fratello confonderebbe questo rito con quello del carnevale. Dal mercoledì della Settimana Santa al venerdì, i Giudei, gruppi di uomini vestiti con delle giubbe particolari, hanno il compito di disturbare i riti religiosi e, più in generale, l’intero paese.

Tutto inizia Mercoledì all’alba, quando i primi gruppi travestiti iniziano le passeggiate per le strade tortuose di San Fratello.

I giudei di San Fratello
I giudei di San Fratello. Foto di Angelo Cucco. Diritto di Copyright riservato.

I vestiti sono tramandati di padre in figlio e ciò che colpisce subito l’occhio del visitatore sono sicuramente gli strani costumi: una giubba e pantaloni di mussola rossa, su cui sono ricamati magnifiche rappresentazioni di immagini religiose o attinenti alla natura in un mosaico di colori dove a predominare sono il giallo, il blu e il rosso. Sulla testa si porta lo sbirrijan, il cappuccio che scende lungo dietro le spalle. Sulla parte posteriore dei pantaloni è attaccata una coda di cavallo, come a ricordare la natura diabolica dei giudei, popolo considerato per secoli deicida dalla dottrina cattolica. Guanti bianchi e scarpe di cuoio animale completano il vestiario.

Oltre alle trombe con cui suonano per le vie di San Fratello, i giudei hanno anche degli strumenti fatti di monetine, catene e altri oggetti metallici, chiamati disciplina. Ma i veri protagonisti sono gli strumenti a fiato, tirati a lucido per l’occasione.

I giudei di San Fratello.
I giudei di San Fratello. Foto di Andrea Parisi. Diritto di Copyright riservato.

Per tre giorni, il paese di San Fratello si trasforma, portando in scena uno spettacolo unico: i Giudei entrano nelle case, dove devono essere serviti e accolti con ospitalità, strimpellano allegramente per il paese, disturbano le processioni principali con le loro musiche e i canti, senza proferire parola alcuna, se non con altri giudei. Compito dei giudei è quello di disturbare. Di fare rumore, nei momenti che richiedono silenzio, di fare baccano di fronte all’immagine sacra del Crocifisso. Distogliere l’attenzione dal Sacro, per ché qui, in questa terra, vince il profano.

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Francesco Daniele Miceli

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