Aci e Galatea, un amore eterno.
Agosto 13, 2024
Ti portiamo in una vasta area che ruota attorno alla Rocca di Aci Castello, in provincia di Catania. Ci sono ben nove località accomunate dal medesimo prefisso, Aci. Cinque comuni ( Aci Castello, Aci Catena, Aci Sant’Antonio, Aci Bonaccorsi, Acireale) e quattro borgate ( Aci Trezza, Aci San Filippo, Aci Santa Lucia, Aci Platani ). Non si tratta certo di un caso. Conoscete la Storia d’amore di Aci e Galatea?
Secondo un mito, nella Metamorfosi di Ovidio si racconta di un pastore di nome Aci che pascolava il gregge sui pendiii scoscesi dell’Etna. Costui si era perdutamente innamorato della bellissima ninfa del mare di nome Galatea, figlia di Nereo, antico Dio del mare e di Doride. Galatea cedette al suo fascino e rifiutò le avance del ciclope deforme Polifemo. Quest’ultimo, roso dalla gelosia, scagliò contro Aci un macigno di pietra lavica, uccidendolo.
Galatea pianse per diversi giorni e notti sul corpo del suo amante. Gli Dei, commossi da questo gesto, trasformarono Aci in una sorgente d’acqua dolce che si gettava in mare così i due si fusero eternamente. Il mito servirebbe a svelare il fenomeno geologico: la presenza di un fiume che diede il nome all’intera zona.
Un’altra storia racconta di un popolo denominato Akis Saturnia, che a causa delle violente eruzioni vulcaniche, si sarebbero staccati e sparsi nel territorio. In un’altra versione, Polifemo avrebbe smembrato il corpo di Aci in nove parti, tanti quanti sono i centri abitati.
Quale sia la versione più attendibile poco importa. Ciò che conta è il significato del vero amore come quello di Aci e Galatea. Voi lo avete capito?