Fauna Siciliana

L’Ape Nera Siciliana

L’ape nera siciliana (Apis mellifera siciliana) ha l’addome molto scuro, una peluria giallastra e le ali sono più piccole rispetto alle altre specie. Le differenze genetiche tra le sottospecie, Apis mellifera ligustica ed Apis mellifera sicula, le troviamo nella caratterizzazione morfologica e del DNA mitocondriale. Apis mellifera ligustica presenta aplotipi mitocondriali di origine europea, mentre Apis mellifera sicula si contraddistingue per un aplotipo genetico africano.

ape nera siciliana
Foto di Jim Black da Pixabay

È molto interessante come l’ape nera mostri, in comune con l’ape africana, un’elevata resistenza fisica rispetto alle altre sottospecie, generalmente caratterizzate da debolezze a livello immunitario. Presente per millenni in Sicilia e poi  abbandonata negli anni ’70 quando gli apicoltori siciliani iniziarono ad occuparsi delle api ligustiche importate dal nord Italia.

E’ molto docile e molto produttiva anche a temperature elevate (oltre i 40° C), sopportando le variazioni repentine di temperatura e, in comune con l’ape africana, ha un’elevata resistenza fisica rispetto alle altre sottospecie, generalmente caratterizzate da debolezze a livello immunitario. Inoltre, l’ape nera siciliana sviluppa precocemente la covata, tra Dicembre e Gennaio, evitando quindi il blocco della covata invernale comune alle altre specie.

Il miele di ape nera siciliana non è invece diverso, dal punto di vista organolettico, da quello prodotto con le api di altre razze. Per evitarne la ibridazione sono state isolate nell’Isola di Filicudi (dove è proibito importare api di qualsiasi provenienza) per garantirne la purezza della specie.
Se siete degli amanti della natura fatecelo sapere, lasciando un commento. La migliore pubblicità per la Sicilia sono i siciliani che conoscono e fanno conoscere questa splendida isola.

 

Davide Faruggia

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