Sutera
Dicembre 1, 2022
Sutera è un piccolo borgo, situato nella parte settentrionale del territorio del Libero Consorzio di Caltanissetta, costruito attorno al monte San Paolino.
Il cuore della cittadina è il quartiere Rabato, di origini arabe, dichiarato uno dei borghi più belli d’Italia. In questa parte del paese, fatta di stradine strette e abitazioni basse, si inscena ogni anno il presepe vivente, uno dei più belli di tutta la Sicilia.
Le origini di Sutera sono antiche. Lo testimoniano i numerosi monumenti che si possono ammirare ancora oggi. Sulla collina di San Marco si trovano gli affreschi rupestri di epoca bizantina. La Chiesa madre, invece, sorge sul luogo di un’antica moschea. Le chiese di Sutera sono ricche di opere d’arte e di preziosi oggetti liturgici. Su tutti prevalgono per bellezza i reliquiari in lamine d’argento sbalzato di San Paolino e di Sant’Onofrio.
Ai due santi è dedicato il suggestivo santuario trecentesco posto in cima al monte San Paolino, sperone roccioso che domina la valle del fiume Platani. In attesa che l’ascensore panoramico funzioni, si può scalare la rocca percorrendo un sentiero tortuoso che termina in prossimità di una campana che per l’occorrenza suona tre volte!
Il borgo vanta un prezioso museo etnoantropologico e i resti del Palazzo Salomone appartenuto a uno dei tredici cavalieri della Disfida di Barletta. Il piatto tipico è “u pitirri“. Si tratta di una minestra di semola di grano duro e di erbe selvatiche. Sono caratteristici anche “u maccu“ di fave e i “virciddati” con i fichi.
Sutera, oggi è un paese che accoglie le famiglie di immigrati, che ne hanno permesso la rinascita in termini demografici, e numerosi turisti pellegrini che si mettono in cammino sull’antica Via Francigena. Sutera per le sue peculiari bellezze è stata insignita della bandiera arancione del Touring club.
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