Girolamo Palazzolo, San Giuseppe Jato
Ottobre 23, 2022
Ti voglio raccontare una storia che ha del terrificante ed è successa proprio il 31 Ottobre del 1994. Girolamo Palazzolo pagò con la sua vita la sua fedeltà al grande accusatore del senatore Giulio Andreotti. Avvicinato con una scusa, un tranello, strangolato e sciolto nell’acido .
“Arrivati in campagna, notai un fusto in lamiera dal quale fuoriuscivano le gambe di un cadavere. Brusca Enzo ci chiese se dalla Stradella di accesso alla casa si vedessero le gambe del morto; alla nostra risposta positiva mi ordinó di troncare le gambe, cosa che io feci utilizzando una pala, non avendo mezzi idonei.” il collaboratore Vincenzo Chiodo ( Giornale di Sicilia, 28/05/2002).
Girolamo Palazzolo è morto per un no o per uno sgarro.
I nomi responsabili di questa morte avvenne poco tempo dopo. Gli arrestati dell’ultima operazione della Direzione investigativa antimafia sono tutti uomini della cosca mafiosa di San Giuseppe Jato. Sono Giuseppe e Romualdo Agrigento, Antonino Alcamo, Francesco Alfano, Castrenze Balsano, Benedetto Capizzi, Giuseppe Corsale, Francesco Di Piazza, Francesco La Rosa, Agostino Lentini, Gioacchino Lo Giudice, Biagio Montalbano, Santi Pullarà, Michele Traina, Francesco Monticciolo, Giuseppe Antonio Vassallo e Leonardo Vitale, ed i latitanti Giuseppe Balsano (ritenuto il capomafia di Monreale), Giovanni Bonomo e Domenico Raccuglia.
Questi sono accusati dalla Procura antimafia di Palermo di otto omicidi. Tra questi quelli di Girolamo Palazzolo (avvenuto a San Giuseppe Jato nell’ottobre del 1994), Francesco Reda (San Giuseppe Jato, 13 agosto 1994), Antonino Cangelosi (Borgetto, 8 aprile 1994), Domenico D’Anna (San Giuseppe Jato, 16 ottobre 1993), Giuseppe Ilardi (Camporeale, 24 gennaio 1991), Vincenzo Miceli (Monreale, 23 gennaio 1990) e Fabio Mazzola (San Cipirello, 5 aprile 1994).
Buona festa di tutti Santi, anche quelli morti ingiustamente e con coraggio.