Giulio Giuseppe Castellino, Palma di Montechiaro
Luglio 1, 2022
Giulio Giuseppe Castellino è stato un politico italiano, vittima di mafia. Si laureò in Medicina e Chirurgia all’Università degli studi di Catania. Egli partì come Medico volontario durante il servizio militare nell’isola di Linosa. Eletto consigliere comunale all’età di 19 anni, divenne assessore diverse volte negli anni successivi. Fu anche Ufficiale Sanitario del comune di Palma di Montechiaro e nel 1995 divenne Capo Servizio dell’Igiene Pubblica della Provincia di Agrigento, incarico che ricoprì per due anni fino alla sua morte.
Il 25 febbraio 1997 a Palma di Montechiaro, in Provincia di Agrigento, Giulio Castellino fu ucciso da colpi d’arma da fuoco. Le motivazioni di questo grave atto sono da ricercare nell’attività onesta che svolgeva sul territorio di Agrigento.
In particolare, il Dott. Castellino aveva ordinato la chiusura del mercato ortofrutticolo della città perché considerato troppo sporco e, dunque, non rispondente ai criteri di igiene pubblica. Principale protagonista di una campagna di prevenzione volta a fornire aiuto concreto alle persone più deboli. I residenti in contrada “Gasena” ad Agrigento, grazie all’offerta di farmaci e indumenti, fuggirono dalla malavita. Il male distrutto da opere di bene. Le attività del Dott. Castellino non finirono qui.
Castellino aveva un carattere forte e, desideroso di giustizia, cercò di opporsi ad alcuni politici agrigentini, autori di concorsi illegittimi.
Inoltre, assieme all’arma dei carabinieri partecipò ad un blitz presso l’ospedale di Licata per contrastare il fenomeno dell’assenteismo. Ad oggi, non si conoscono i reali motivi dell’omicidio, ma l’opinione pubblica e le istituzioni collocano Giulio Giuseppe Castellino tra le vittime di mafia in forza del suo carattere incorruttibile e onesto. Grazie Dottore.