Montalbano Elicona
Giugno 27, 2022
Montalbano Elicona si trova in provincia di Messina ed è stato eletto borgo più bello d’Italia nel 2015. Il sito di Montalbano fu fondato già in età antica dai Greci. Essi lo nominarono Elicona (letteralmente “tortuoso”) ricordando il sacro monte greco dedicato alle Muse e, più tardi, fu conquistato dai Romani.
Montalbano si trova infatti a circa 900 metri sopra il livello del mare. Esso è usato come punto di snodo sui monti Nebrodi in quanto connette la Sicilia orientale a quella occidentale. Il borgo visse però il suo momento più alto sotto i Normanni, nell’XI secolo. In quel periodo Federico II d’Aragona fece erigere un castello, su preesistenti costruzioni romane, bizantine ed arabe, ancora oggi esistente e gestito dal Comune.
La Montalbano normanna ospitò grandissimi intellettuali del tempo come Arnaldo da Villanova, medico, scrittore e consigliere del re d’Aragona ed il noto geografo Al-Idrisi il quale descrisse così il meraviglioso borgo:
“La rocca di Montalbano annidata tra i monti è aspra assai a salirvi e a scendere ma non ha pari per ricchezza armentaria, produzione di miele e ogni altro ben di Dio.”
La Chiesa madre, dedicata al Santo Patrono del borgo (San Nicola di Bari, la cui festa si celebra il 6 dicembre) è di origine medievale. Restaurata, ampliata ed arricchita di una torre campanaria nel Seicento. La Chiesa ospita un’importante statua di S. Nicola gaginiana. Da visitare inoltre la Chiesa di S. Caterina dal bellissimo portale in stile romanico. Ci sono due importanti portali barocchi. Il Portale seicentesco di casa Messina-Ballarino scolpito da Irardi da Napoli e il Portale settecentesco di casa Mastropaolo dello scalpellino Bongiovanni. Vi è, inoltre, una fontana del Gattuso (detta “u roggiu”).
Montalbano offre al visitatore tantissime possibilità di svago tra gli itinerari storici, le visite al ricco museo delle armi, le Feste Aragonesi che si svolgono fra il 10 ed il 20 agosto. Qui si rivive la Montalbano medievale, escursioni naturalistiche fra i noccioleti e i boschi vicini, fra cui il noto bosco e riserva naturale di Malabotta.
Ma Montalbano odora anche di mistero ed alchimia tanto da offrire, oltre alle visite e alle riscoperte dei cùbburi, antiche costruzioni pastorali siciliane, sentieri mistici nella valle dell’Argimusco, dove si ergono grandiosi megaliti dalle forme curiose di cui non si conosce la provenienza e l’uso. In realtà dietro le case, le chiese e le pietre di Montalbano si celano ancora tantissimi misteri che rendono il borgo magico. Non a caso infatti si svolge il Montalbano misticofest. Trattasi di una rassegna di eventi in cui riaffiorano antiche energie del territorio intrecciate nella storia e nelle leggende del borgo.
Non possiamo dimenticare la ricchezza gastronomica del territorio. Essa offre oltre ai maccheroni stirati a mano conditi con sugo di maiale e agli arrosti di carne, le bellissime provole a forma di animale. Le celebri ricotte salate e infornate tipicamente siciliane. I legumi ed il buonissimo pane locale, i dolci alle nocciole ed i biscotti pasquali di “ciminu” (sesamo) con semi di anice.
Cosa stai aspettando? vieni con noi alla scoperta del borgo di Montalbano Elicona.