Il Rospo Smeraldino
Ottobre 3, 2022

Il rospo smeraldino siciliano (Bufotes siculus) è un anfibio della famiglia dei Bufonidi, endemico della Sicilia. È un anfibio di taglia medio-grande.
Le femmine raggiungono i 10 cm di lunghezza e un peso di 110 g, mentre i maschi arrivano ad una lunghezza di 8,6 cm e i 70 gr. La livrea è caratterizzata da una colorazione variabile che oscilla dal bianco grigiastro al marrone, con delle caratteristiche chiazze irregolari verde smeraldo. Ha abitudini crepuscolari e notturne.

È una specie prevalentemente terrestre, e si insedia negli ambienti acquatici solo per la riproduzione. La stagione riproduttiva del rospo smeraldino siciliano va da gennaio a giugno. Nel periodo riproduttivo il maschio e la femmina di B. siculus si spostano verso i luoghi di riproduzione (stagni, pozze d’acqua temporanee, fontane). Successivamente alla deposizione delle uova della femmina, avviene la fecondazione di esse da parte del maschio. Dalle uova si sviluppano in meno di una settimana i girini, che diventano adulti completando la metamorfosi in circa due mesi.
La dieta del B. siculus è costituita in massima parte da artropodi e molluschi terrestri. Il B siculus è diffuso ampiamente in quasi tutta l’isola. Nella Sicilia nord-orientale convive pure con Bufotes balearicus. Lo troviamo anche nelle isole minori (Ustica, Favignana e Pantelleria.) Popola differenti habitat in una fascia altitudinale che va da 0 a 1200 m s.l.m.
Il rospo smeraldino siciliano, in precedenza attribuito alla specie Bufotes viridis, è oggi riconosciuto come specie a sé stante (Bufotes siculus). Come tutti gli altri rospi, lo smeraldino siciliano se si sente minacciato inizia ad urinare. Questa è la sua arma di difesa per allontanare il predatore.
Ti conviene non farlo spaventare, accarezzandolo dolcemente.
