Santuari Siciliani

Santuario della Madonna dei Miracoli, Mussomeli

MadonnaMiracoli_Mussomeli

Quindici giorni di festa, due programmi (uno religioso e l’altro collaterale pregno di eventi), una città intera unita nella fede. Mussomeli, come da tradizione, celebra la sua patrona, la Madonna dei Miracoli.

Maria SS dei Miracoli, Mussomeli
Foto instagram di Francesco Catalano (francescocatalano4)

Dal 31 agosto fino al 15 settembre, all’interno del Santuario della Madonna dei Miracoli, il paese nisseno si immerge in una dimensione fatta appunto di fede autentica e condivisione. Il culmine delle due settimane viene toccato l’8 e il 15 settembre. Nelle vie della cittadina si snodano le processioni che accompagnano la suggestiva statua della Madonna dei Miracoli scolpita da Vincenzo Biangardi.

Un corteo partecipatissimo, che vede ogni anno migliaia di persone accalcarsi per rendere omaggio alla Vergine Maria. Accanto alle iniziative prettamente religiose, ogni anno vi è un vero e proprio cartellone di eventi collaterali: mostre, concerti di musica sacra, spettacoli di danza a tema religioso, appuntamenti teatrali, persino una rassegna di cinema che racconta le apparizioni della Vergine.

Il chiostro di San Domenico rivivrà in onore della patrona, e con esso una città intera. Una città appunto che celebra un momento importante della propria storia datato 1530, quando un paralitico, fermatosi per la notte dove attualmente sorge il Santuario, si risvegliò guarito. E lì, la gente accorsa per testimoniare l’evento prodigioso, trovò una pesante pietra con impressa l’immagine della Madonna. Da quel giorno è nato e cresciuto il culto della Madonna dei Miracoli. Miracoli che ancora si ripetono, tanto che il Santuario è meta costante di pellegrinaggi.

Maria SS dei Miracoli, Mussomeli
Foto Instagram di Mario Maida (mario.maida)

Il programma prevede il suo inizio (come vuole la tradizione) il 31 agosto, con il suono della campana dell’inverno. Tutti i giorni messe sia all’interno della cripta, che ancora custodisce la pietra del miracolo, che nella chiesa. La sera dell’8 settembre la grande processione per le vie della città.

Centinaia di giovani fanno a gara per portare a spalla la pesante statua collocata all’interno di un altrettanto pesantissimo baldacchino finemente decorato. Dopo un’altra ottava di celebrazioni, la processione si ripete il 15 settembre. A concludere i festeggiamenti lo spettacolo pirotecnico.

La forza della festa della Madonna dei Miracoli sta nel fatto che è rimasta fedele alla tradizione, questa la rende ancora, dopo molti secoli, espressione autentica della pietà popolare. Una festa religiosa per nulla contaminata dalla modernità, specchio di un popolo semplice e laborioso.

CENNI STORICI

Verso il 1530, la notte dell’8 settembre un povero paralitico che riposava sull’orlo della strada a breve distanza da Mussomeli (Caltanissetta) , riceveva la completa guarigione della Vergine Santissima apparsagli nel sonno. Sul posto del prodigio, dove tra i rovi venne ritrovata un’antica immagine di Maria, sorse un Santuario, ancora oggi mèta di continui pellegrinaggi. Ivi da quel giorno la Celeste Maria distribuisce a piene mani le sue grazie e la riconoscenza dei suoi devoti figli volle proclamarla Patrona nella città di Mussomeli.

Testo di Giuseppe Taibi con la collaborazione di Andrea Santoro.

 

Andrea Santoro

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *